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Il disco Bi

Il disco Bi
Il disco Bi
Il Bi è un manufatto di forma tonda, con foro centrale, che nasce nell'antica Cina Orientale. I primi esemplari, privi di qualsiasi decorazione, risalgono al periodo Neolitico. Fu soltanto in epoche successive che vennero prodotti esemplari con incisioni decorative dapprima di forma geometrica (esagonale) quindi più laboriosa e raffinata a rappresentare figure e divinità.
Ai dischi Bi erano associati gli Zhong, parallelepipedi a sezione quadrata, più o meno allungati, con al centro un tubo cavo, che rappresentavano la Terra che nella cultura cinese era immaginata come quadrata. Entrambi questi oggetti furono ritrovati all'interno di tombe, segno che il loro utilizzo era legato al rituale funebre. I dischi venivano posizionati sullo stomaco, sul petto e lungo il corpo del defunto mentre gli Zong erano posti sulla schiena ed in corispondenza degli orifizi.
Ma la storia di questi due manufatti non si riduce solo a questo.
Essi furono sempre tenuti in grande considerazione e nel corso degli anni aumentarono la loro fama con l'attribuzione di nuovi e fantasiosi significati simbolici.
Durante la dinastia Zhou (ca. 11 aC-256 aC), ad esempio, il disco Bi era simbolo del sole e del cielo - quest'ultimo raffigurato come un cerchio - ed anche indice di spiccate qualità morali come il coraggio e l'onore. Per questa ragione, al termine di una guerra, il vinto doveva cedere i suoi dischi Bi al vincitore in segno di sottomissione.
In epoca moderna tutti questi nobili e complessi significati sono stati purtroppo dissacrati e piegati ad esigenze più commerciali. Oggi i dischi Bi sono ampiamente utilizzati come oggetti ornamentali, legati all'arte ed alla sensualità, ed in gioielleria come elementi decorativi realizzati sia in Giada che in altre pietre secondo i dettami della moda.
Una curiosità: per i giochi Olimpici 2008, svoltisi a Pechino, le medaglie consegnate agli atleti sono state ideate sulla base della forma del Bi, rigorosamente in giada bianca, quasi a voler riportare questo simbolo più vicino al suo antico significato "sacro".